Sab. Dic 21st, 2024

ARCI Gagarin: “Comparto 32” – I rischi per la città.

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Con la sentenza del 7 febbraio con la quale il T.A.R. di Lecce ha rigettato la delibera n. 115/2022 del Consiglio Comunale di Taranto, ecco che ritorna sotto i riflettori la questione del comparto urbanistico 32. Si tratta di una proposta progettuale che, se  approvata dal Consiglio Comunale, comporterà la costruzione di strutture commerciali di vendita nella zona Cimino-Manganecchia. Il rischio che si teme è quello del totale svuotamento del centro storico e cittadino di Taranto, con delle conseguenze disastrose per i piccoli-medi imprenditori.

Il circolo ARCI Gagarin in un comunicato stampa ha affermato che:

«La questione del “comparto 32” è tornata di prepotente attualità. Negli ultimi giorni molte sono state le prese di posizione contro il progetto di edificazione dell’area, sbloccato di recente dal Tar. Lo stesso Consiglio comunale si appresta a discutere nuovamente la questione.
Come circolo Arci Gagarin siamo stati fra i primi a sostenere, più di un anno fa, l’opposizione a qualsiasi ipotesi di ulteriore espansione del tessuto urbano e continuiamo a credere che la pressione della cittadinanza sia fondamentale per indurre le istituzioni a prendere provvedimenti nell’interesse generale della città.
Con l’iniziativa “Comparto 32 – I rischi per la città”, che si terrà lunedì 11 marzo alle 18 presso la sede del circolo, in via Pasubio, vogliamo favorire il dialogo fra alcune delle componenti della società locale che hanno espresso contrarietà al progetto.
Al dibattito interverranno: Saverio Carlucci (Legambiente Taranto), Leo Corvace (ARCI Gagarin) Giovanni D’Arcangelo (Cgil Taranto), Leonardo Giangrande (Confcommercio Taranto), Massimo Prontera (Comitato città sostenibile). La discussione sarà introdotta e moderata da Stefania Castellana, presidente del circolo Arci Gagarin».

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