Ancora una volta prevale il dominio:
Cambiano volti resta la prevaricazione.
Sotto cieli intossicati
Gli inermi attendono la morte.
Baluarda di santi editti raccolti dal sangue di milioni
Oscilla ora come nave a vento.
Incapace ormai, Vecchia Signora,
Langui in un ospizio guardata a vista.
I fasti di cui ti vesti sono spenti
Temi il confronto e guardi al passato nostalgica.
Vermi neri prosperano nelle tue viscere,
Ognuno col proprio ributtante Ego.
I confini sono stati rialzati
Gendarmi senza onore sorvegliano disperati arrancanti della vita.
Ovunque è palese la voglia di dividere,
L’odio adesso è il tuo Vangelo