“Europa in classe: i valori che ci uniscono” è un incontro interattivo pensato per portare nelle scuole un tema fondamentale: cosa significa essere cittadini europei oggi? Troppe volte l’Unione Europea viene percepita come un’entità distante, fatta di istituzioni e trattati, mentre nella realtà permea la vita di milioni di persone, garantendo diritti, opportunità e libertà che diamo per scontate. Attraverso un approccio coinvolgente e partecipativo, questo progetto mira a far riflettere gli studenti sui valori fondanti dell’UE – libertà, democrazia, uguaglianza, solidarietà – e su come questi principi si traducano nella quotidianità. Non si tratta di una lezione frontale, ma di un’esperienza condivisa: attraverso giochi, dibattiti e simulazioni, i ragazzi saranno chiamati a mettersi in gioco, discutere e proporre soluzioni su tematiche europee di grande attualità. Con un format agile e accessibile, rivolto a un massimo di 100 studenti e realizzato con risorse minime, l’obiettivo è quello di stimolare una nuova consapevolezza e un senso di appartenenza all’Europa, intesa non solo come istituzione, ma come comunità di valori e di persone.
OBIETTIVI DEL PROGETTO – L’incontro “Europa in classe: i valori che ci uniscono” nasce con l’obiettivo di avvicinare gli studenti ai principi fondamentali dell’Unione Europea, rendendoli consapevoli del significato profondo di libertà, democrazia, uguaglianza e cooperazione tra i popoli. L’intento è quello di trasformare questi concetti, spesso percepiti come astratti o lontani, in elementi concreti della vita quotidiana, mostrando il loro impatto diretto sulle opportunità e i diritti di ogni cittadino europeo. Il progetto vuole inoltre stimolare il pensiero critico e la partecipazione attiva, attraverso un’esperienza didattica che non si limiti a trasmettere nozioni, ma che coinvolga gli studenti in prima persona, spingendoli a riflettere, discutere e confrontarsi su tematiche attuali. Attraverso un approccio dinamico e interattivo, i partecipanti saranno chiamati a immaginare soluzioni per le sfide dell’Europa di oggi, sviluppando un senso di responsabilità e appartenenza alla comunità europea. L’obiettivo finale è far emergere una maggiore consapevolezza del ruolo di ciascun individuo all’interno del progetto europeo, affinché ogni studente possa sentirsi non solo destinatario di diritti, ma anche protagonista nella costruzione dell’Europa di domani.
STRUTTURA E MODALITA’ DI SVOLGIMENTO – L’incontro “Europa in classe: i valori che ci uniscono” si articola in un’unica sessione della durata di circa due ore, suddivisa in momenti distinti che combinano informazione, interazione e partecipazione attiva. L’attività è pensata per coinvolgere fino a 100 studenti, organizzati in gruppi, e si svolge preferibilmente in un’aula magna, palestra o spazio ampio, dotato di un proiettore o una LIM per supportare le parti multimediali.
L’incontro si apre con un breve momento introduttivo, in cui gli studenti vengono accolti e coinvolti attraverso un rapido ice-breaker, che consiste nella richiesta di definire l’Europa in una parola. Le risposte vengono annotate su una lavagna o su post-it, fornendo uno spunto per la discussione successiva. Segue un segmento informativo che, attraverso una presentazione chiara e la visione di un breve video ufficiale, introduce i concetti chiave dell’Unione Europea e dei suoi valori fondanti.
Il cuore dell’incontro è un’attività interattiva e partecipativa, suddivisa in due momenti distinti:
- Quiz dinamico sull’Unione Europea (10 minuti)
- Se disponibile una connessione internet e gli studenti hanno accesso a dispositivi, si utilizza una piattaforma come Kahoot! per proporre un quiz interattivo con domande a risposta multipla su storia, valori e istituzioni dell’UE.
- In alternativa, il quiz può essere svolto in modalità cartacea o con il sistema dei cartoncini colorati (ogni studente riceve tre cartoncini contrassegnati con “A”, “B” e “C” e risponde mostrando la risposta corretta).
- Le domande spaziano da aspetti storici (“In che anno è stata fondata l’UE?”) a curiosità (“Quale Paese è l’ultimo entrato nell’Unione?”), con l’obiettivo di stimolare la partecipazione e consolidare alcune nozioni chiave in modo divertente.
- Laboratorio di gruppo: “Il Forum Europeo in classe” (40 minuti)
- Gli studenti vengono suddivisi in gruppi di 8-10 persone e ciascun gruppo riceve un cartellino con il nome di uno Stato membro dell’UE o con un valore europeo (es. “Libertà”, “Uguaglianza”, “Solidarietà”, “Sostenibilità ambientale”).
- Ogni gruppo riceve una sfida europea legata a temi attuali (es. cambiamento climatico, migrazione, diritti umani, innovazione tecnologica, accesso all’istruzione, crisi economiche).
- Il compito del gruppo è discutere il tema e formulare una proposta concreta, immaginando di essere cittadini o rappresentanti del loro Stato/valore e cercando soluzioni realistiche.
- Al termine della discussione, ogni gruppo nomina un portavoce che avrà 1 minuto per presentare la propria proposta alla platea, come in un vero dibattito pubblico europeo.
- I volontari moderano la discussione, mettendo in evidenza i punti comuni tra le varie idee e collegandoli ai valori fondamentali dell’UE.
L’incontro si chiude con una riflessione collettiva sulle idee emerse e un breve momento in cui ogni studente scrive su un cartoncino/post-it un impegno personale per promuovere i valori dell’UE nella vita quotidiana. I cartoncini vengono poi raccolti e affissi su un cartellone espositivo, lasciando una traccia visibile dell’esperienza.
Grazie a questa struttura dinamica, l’incontro si configura come un’esperienza formativa che unisce conoscenza, dibattito e creatività, rendendo l’Europa più vicina e concreta per le nuove generazioni.