Gio. Set 19th, 2024

La notte bianca degli ipogei

Vota questo articolo

Al di sotto della città visibile a tutti, ci sono dei luoghi nascosti. Ambienti sotterranei, adibiti a vari utilizzi lungo il corso della storia, un tempo brulicanti di vita. Gli ipogei sono la nostra eredità storica che, strato dopo strato, livello dopo livello, arrivano a raccontarci le origini di Taranto. Un viaggio attraverso la storia, di racconti di guerre, nascondigli segreti, passaggi sotterranei per fuggire dagli invasori o per attaccarli a sorpresa. Un fitto reticolo di cunicoli, che fungeva da scorribanda sin dai tempi degli antichi Greci, poi con i Romani, Saraceni, Bizantini, Normanni, fino ai tempi più recenti, della dominazione napoleonica e le guerre mondiali.

Poi antiche fornaci, frantoi, carbonaie. Un mondo antico, fatto di storie di civiltà passate, di antichi eroi, di nobiltà tarantina, di antiche tradizioni, giace nelle fondamenta della nostra città. Un lavoro di anni, fatto di impegno archeologico, con l’aiuto di studiosi, operatori culturali e di appassionati, per far riemergere la storia sepolta di Taranto, una storia millenaria, di un popolo combattivo. Tutto questo sarà possibile ammirarlo nei giorni 23 e 30 marzo.

Dalle ore 19.00 fino alle 24.00, ci sarà l’apertura straordinaria di 10 ipogei privati, appartenenti alle storiche dimore delle famiglie nobiliari tarantine. Sarà inoltre, un’opportunità per scoprire antichi nomi blasonati e magari, conoscere curiosità sugli usi e costumi dei signorotti che un tempo abitavano la Città Vecchia. I mondi sommersi della città, torneranno ad emergere in questa occasione unica e imperdibile. Venite a stupirvi!

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *